Chi sono

Sono una persona molto attiva e piena di curiosità per conoscere e comunicare con il mio prossimo.  Molti gli interessi che coltivo anche grazie alle molte amicizie sparse nel mondo.

Ero molto legata ai miei genitori Carlo e Mimma, una coppia meravigliosa: si sono amati profondamente sin dall’infanzia e hanno dato a me e ai miei fratelli Francesco, Guccio e Maria Cristina l’esempio dell’ unione e del rispetto reciproco.
Ho molti nipoti dai 45 anni in giù a cui sono legata e che ho seguito fino a che hanno formato le loro famiglie. Anche se il contatto personale è diminuito per ragioni soprattutto logistiche, rimane quella sensazione di protezione e di attaccamento affettivo che fa bene al cuore. Questo si chiama amore e mi riporta indietro a quanto ho ricevuto da piccola dai miei nonni Maria e Fonfo.

Ludovica Scroffa

Nel 1994 ebbi l’impulso di portare la natura nelle case.

Camminando per campi e boschi raccoglievo quanto mi attirava mettendoli a seccare nelle presse apposite e componendoli  su carta vegetale dai vari colori che formavano poi il fondo per vassoi dalle cornici in legno naturale o dipinto. Iniziai componendo quadri stile 800 dando molta importanza alle cornici. Erano belli e apprezzati ma ero certa che piano piano i colori delle foglie e dei fiori avrebbero perso la loro brillantezza. Cominciai a raccogliere ad orari diversi per studiare il modo di far evaporare l’umidità della notte. Ottenuto il risultato voluto, ho composto erbari su carta vegetale color panna in modo che le erbe prima e i fiori poi, risaltassero nei loro colori originali. Ho creato una linea di vassoi in legno con il fondo in metacrilato e ho partecipato a molti mercati artigianali a Firenze e nella sua provincia. I grandi mazzi di fiori sembravano saltar fuori dai vassoi: infine mi lanciai in città alle vendite/mostre natalizie e il successo inaspettato mi lusingò tanto da allargarne la gamma.

Ero comunque decisa a trasmettere agli altri l’amore per la natura e far divenire realtà quanto rimasto nel cuore e nella mente  da quando lasciai Pentolina. Cominciai a dipingere ma non nella maniera usuale: usavo le foglie fresche che la natura stessa mi offriva in tante forme e dalle venature marcate al loro rovescio. Oggi trasferisco sulle tele composizioni dai colori regalati da ciascuna stagione, creando sfumature spesso “coraggiose” abbinando toni forti e contrastanti che al momento potrebbero apparire azzardati.

Ho iniziato con tele di misure piccole/medie scivolando pian piano in quelle grandi per arredare le case e soprattutto per illuminare le pareti con tanti colori.